"Gruppo Amici del Teatro" di Serravalle all'Adige
Chi siamo
Spettacoli in Cartellone:
"Na sperà de sol" di Franco Zaffanella regia di Beniamino Sala
"L'avvocato Bagola" di Guido Chiesa regia di Beniamino Sala
info: www.gruppoamicidelteatro.it
Quattro intensi lustri che costituiscono l'iceberg di una storia ultracentenaria, di una passione per l'arte scenica
Info
Sito web: www.gruppoamicidelteatro.it |
Telefono: +39 335 8384841 |
Email: info@gruppoamicidelteatro.it |
Referente: Tomasoni Graziano |
e in particolare per il teatro amatoriale e dialettale che a Serravalle all'Adige ha sempre trovato terreno fertile di crescita e di coinvolgimento della comunità.
La passione di Serravalle per il teatro e l'arte scenica inizia però molto tempo prima, già nel lontano 1907, con la costruzione dell'asilo dell'annessa struttura teatrale.
Tanta strada è stata fatta la filo è cresciuta, si è sempre più radicata nel tessuto sociale e ha gettato solide basi per il proprio futuro.
A testimonianza di ciò, in fase di restauro del teatro terminato nel 1996, furono rinvenuti, “I diari di scena sui muri del teatro”, che ricostruiscono l'attività fino agli Anni Sessanta quando l'allora compagnia teatrale si concesse una pausa.
“Gli Amici risorgono come l'araba fenice” e ritornano in attività negli anni settanta/ottanta: dal 1973 (una risposta intelligente e operativa alle limitazioni per il tempo libero e la cultura del periodo dell'austerity) fino al tragico rogo in un teatro a Torino che, di fatto, mette fuori legge la maggior parte dei teatri italiani, fra cui anche quello di Serravalle che comporta un altro “Stop” alla compagnia.
“Teatro nuovo, vita nuova. I giovani attori crescono”.
La seconda rinascita (1996), è conseguenza della ristrutturazione nostro teatro nel 1996 e questa rinascita ci porta fino ad oggi con gli intensi Vent'anni d'attività di un gruppo che non si limita soltanto alla grande passione per il teatro ma caratterizza la vita della comunità.
Sotto la appassionata e professionale regia di Graziano Tomasoni (1996-2006) e di Beniamino Sala il gruppo cresce, grazie a brillanti intuizioni (giornata di educazione al teatro, collaborazione con la scuola, scuola di teatro) nasce il gruppo dei giovanissimi, diretto e coccolato dall'insegnate/scrittrice e regista Gloria Gabrielli.
Oggi il “Gruppo Amici del Teatro” di Serravalle all'Adige, oltre a gestire il teatro parrocchiale, si occupa anche di organizzare eventi culturali e ludici.
L'attività principale rimane però il teatro attivo con il coinvolgimento di ragazzi e adulti al fine di divulgare il teatro nelle forme più consone all'educazione, rispetto delle regole e del prossimo con la dichiarata intenzione di divertire e divertirsi.
I Nostri lavori Teatrali
- Bianco e Nero (2001) (Gruppo giovani)
- L'elisir del Paradiso (2002)
- Dov'è finito canederlo (2003) (Gruppo giovani)
- Na crociera de sogno (2003) (Gruppo giovani)
- L'è me fiol.... l'è me fiol... (2004-2005)
- Verde Menta (2006-2007) (Gruppo giovani)
- Con en pè en la busa (2008-2009)
- I siori e i pori laori (2010-2012)
- Toldina il processo ad una strega—rievocazione storica (2012)
- A scola de dialet (2010) (Gruppo giovani)
- En do ei nai a finir (2011) (Gruppo giovani)
- Darse na mam (2013) (Gruppo giovani)
- El Process (2013)
- Tut de colp (2014-2015) (Gruppo giovani)
- Una visita da brivido, Castello di Avio (2011-2015)
- El camp dei frati (2016-2017)
- I colori della Luna (2018)
- Na sperà de sol (2019)
- L'avvocato Bagola (2024)
CONTATTI
Presidente:
Tomasoni Graziano cell. +39 335 8384841
Coordinamento Tecnico/Artistico – Gestione Spettacoli
Graziano Tomasoni Cell. +39 335 8384841
Official site: www.gruppoamicidelteatro.it
Facebook Fan Page: https://www.facebook.com/GruppoAmiciDelTeatro/
1974-2024:
50 anni ininterrotti di attività teatrale, cinquant'anni di amore per la scena, una passione genuina che ha segnato, tappa dopo tappa, la vita sociale e culturale della nostra comunità. 50 anni trascorsi con l'attenza presidenza di Dino Dalbosco che ora lascia il timone a Graziano Tomasoni. Dino Dalbosco rimane nella nostra associazione in qualità di Presidente Onorario.
Da sempre Serravalle all'Adige ha coltivato questa passione, fin dalla costruzione, all'inizio del secolo scorso, del teatro parrocchiale, piccolo scrigno di arte scenica e di difesa del dialetto, l'idioma dei nostri padri, spesso dimenticato e svilito, che il teatro amatoriale ha contribuito a riscoprire e valorizzare.
Per celebrare nel migliore dei modi questo anniversario e ricordare quanti, in questi anni, hanno contribuito a tenere viva la passione per il palcoscenico la filo “Amici” del teatro ha deciso di dare alle stampe un libro che, partendo dall'immediato drammatico dopoguerra, ripercorra le tappe più significative che hanno segnato il cammino e l'attività della compagnia fino ai nostri giorni.
Dai diari di scena scritti sui muri del teatro negli anni della difficile ripresa postbellica, al lungo silenzio e alla rinascita nel 1973 nel pieno periodo di un'altra crisi e dell'austerity.
Sono gli anni in cui rifiorisce anche il teatro trentino con il proliferare di numerose compagnie, la ricerca di testi alternativi, di nuove esperienze di scena, di nuovi autori.
Fino agli anni Ottanta a Serravalle all'Adige è un fermento di attività, il teatro è sempre gremito e le tournee fuori paese si susseguono ovunque con consensi di pubblico e critica.
Poi ancora silenzio, questa volta dovuto a rigide normative di sicurezza che rendono inagibile la maggior parte dei teatri trentini fra cui anche il nostro.
Bisogna attendere il 1996 perché il paese possa disporre di una struttura rinnovata a regola d'arte che riaccende nuovi entusiasmi.
Gli “Amici” tornano in scena.
È l'inizio di una nuova era che vedrà la nostra filo non solo crescere ma, quel che più conta, gettare le basi per il proprio futuro grazie alla nascita del Gruppo Adulti, oggi zoccolo duro della compagnia, alla creazione della “giornata di educazione al teatro” dedicata alle scuole (materne ed elementari) di Serravalle all'Adige, Chizzola e Santa Margherita ed alla fruttuosa collaborazione con il creativo mondo della scuola.
Parallelamente all'attività della compagnia inizia infatti a calcare la scena il gruppo degli “attori in erba” che, brucia in fretta le tappe e diventa un preciso punto di riferimento del gruppo e ne garantisce il futuro.
Un mix di esperienza e di freschezza che ci rende orgogliosi e fa ben sperare. È il segno che abbiamo seminato bene, che il fascino del teatro ha conquistato anche le giovanissime generazioni e che i frutti, già maturi, saranno copiosi. Se il domani appare rosa lo dobbiamo ai nostri predecessori (ad iniziare dall'anno 1948) e a quanti, in questo lungo periodo, hanno tenuto viva in paese la fiamma della passione per la scena e per il teatro amatoriale.
A loro va il mio riconoscente ricordo e quello dell'intero direttivo della compagnia.
Un grazie di cuore voglio esprimere anche a tutti gli enti, associazioni e privati che ci hanno sempre aiutato e sostenuto.
Con l'augurio che questo grande “amore” per il teatro continui e che Serravalle all'Adige, grazie alla sua filodrammatica, possa sempre occupare un posto importante e significativo nel panorama del teatro amatoriale trentino.
Il Presidente
Graziano Tomasoni