Copioni

Na cesa piciola (di Guido Leoni - commedia brillante)

35  pagine  in  2  atti  con 4  attori , 7  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

La chiesa è piccola ed il parroco si lamenta con i parrocchiani che non fanno offerte sufficienti per allargarla. Arriva una "veggente" e dice che si puà allargare con la forza della preghiera. Naturalmetne è un imbroglio per derubare tutti.

Na chitara en gondola (di Piergiorgio Lunelli da "La ciosota" di Giorgio Dell'Antonia)

54  pagine  in  2  atti  con 6  attori , 5  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Na crociera ... de sogno! (di Gigliola Brunelli - commedia brillante)

16  pagine  in  1  atti  Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Ragazzi

Di cosa parla?

Stressata da un marito a dir poco “zuzzurellone” e da due figli piuttosto “litigarelli”, la povera Rina sente il bisogno di evadere, almeno per una settimana, dalla consueta vita familiare ma, trattenuta da mille scrupoli, si limita a rifugiarsi, con la sua fantasia, in una “crociera de… sogno” e…

Na dona importante (di Silvio Castelli - a sfondo storico)

55  pagine  in  2  atti  con 15  attori , 8  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Maria, ferita in un incidente stradale, è nell'anticamera dell'aldilà e, nell'attesa di essere chiamata, percorre con la memoria le varie tappe della sua vita: come casualmente ha conosciuto il marito, che era amico della sorella, il viaggio di nozze, le gite in montagna, le scappatelle del marito, le sue amicizie. Per molti è ancora una donna importante e grazie a questo guarirà.

Na giornada esagerada (di Flavio Dematté - commedia brillante)

24  pagine  in  2  atti  con 7  attori , 7  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

In un grande magazzino, Orlando e Lisa intrattengono i bambini con una fiaba per interessarli alla lettura dei libri. Il direttore interrompe la recita, perché sui libri non ha tangenti, e, per punizione, obbliga Orlando e Lisa a vestirsi da Babbo Natale. Entrano due rapinatori vesiti da Babbo Natale, i quali, ottenuto il riscatto si tolgono gli abiti e fuggono. La polizia arresta Orlando e Lisa, ma Margie chiarisce tutto e fa arrestare il Direttore disonesto.

Na nòna balòssa (di Brunetto e Lucio Binelli - commedia brillante)

20  pagine  con 2  attori , 3  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Una giovane donna è incinta, ma pensa di non essere in grado di portare a termine la gravidanza. In ciò anche suggestionata dal marito, che pensa a come sarà fisicamente sua moglie dopo un parto. Si pensa di ricorrere al «parto surrogato», ma ci vuole un «grembo» disponibile. Si offre la madre della giovane, che si trasferisce nell'appartamento della figlia, con grande disappunto del genero che non sopporta la suocera. Tuttavia, quando c'è il travaglio, sarà proprio il genero ad aiutare la suocera a partorire, perché in quel momento in casa c'è solo lui.

Na not de luna (di Roberto Caprara)

10  pagine  in  1  atti  con 7  attori , 1  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Atti Unici

Di cosa parla?

Due montagne del basso Trentino, il monte Zugna e il monte Vignola, dialogano tra loro e raccontano momenti vissuti nel passato, ma anche situazioni attuali che le vedono protagoniste ai giorni nostri. Quasi una favola, un racconto fantastico e poetico, una metafora che si aggancia però in maniera molto reale al nostro stile di vita moderno. Nasce anche un delicato e sincero abbraccio con la luna, che rivendica da sempre la sua presenza nella Valle, ascoltando, condividendo con loro ogni avvenimento. Cantato in modo forte l'amore per le montagne, la natura e tutto ciò che ci circonda. La bellezza dei nostri luoghi, l'essenza delle nostre radici. A nulla serve la spiritualità e il messaggio della storia passata e di quella futura se non riusciremo a vivere in maniera consapevole e rispettosa, senza continue impredunze ed egoismi.

Na pista tuta de oro (di Giorgio Dell'Antonia - commedia brillante)

54  pagine  in  3  atti  con 7  attori , 3  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Sofia, campionessa di sci, ama Franco, che però non è ben visto dai genitori di lei. Perde una gara, alla quale teneva e si avvilisce. Andrea pensa che la figlia possa essere turbata da Franco e gli chiede di farsi da parte. Franco lo fa a modo suo, inventandosi il personaggio di fra Francesco, che convince Sofia a riprendere l'agonismo ed i suoi genitori a lasciare che l'amore trionfi.

Na roda che seita a rodolar (di Eduino Gerola - commedia brillante)

46  pagine  in  3  atti  con 14  attori , 7  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Vita di città, con i problemi collettivi ed individuali, vissuta da alcuni pensionati, alcuni operai ed alcuni studenti e dalle loro mogli o fidanzate. Sono le cose comuni di tutti i giorni, la vita con i suoi ritmi, le sue scadenze, le sue vicissitudini, che scorre senza sussulti.

Na sera de vendro (di Elio Fox - commedia brillante)

49  pagine  in  3  atti  con 11  attori , 2  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Maria Canepele ha scoperto che quello che credeva suo padre, in realtà è un impostore. Lo invita quindi ad andarsene; nasce un tafferuglio, lei lo colpisce e l'uomo cade tramortito. Convinta di averlo ucciso, lo nasconde sulla scala che porta in cantina. Sarà poi la volta di Silvio, prima, e di Mario, poi, a credere a loro volta di aver ucciso il nonno e a tentare di nasconderlo in attesa di eventi. La commedia ruota su questo equivoco, fino alla scopertà della verità.

Na sgionfa de bale (di Lanfranco Pirajno - commedia brillante da "Les fourberies des scapin" di Molière)

41  pagine  in  3  atti  con 6  attori , 2  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Poldo avrebbe voluto che il figlio Ottone sposasse la figlia del Minico, ma in sua assenza ha sposato Giovanna, bella, ma povera. Sandro, figlio del Minico, è innamorato di Luisa, ma per averla deve riscattare il contratto che la ragazza ha con la compagnia per la quale lavora. Carlo farà in modo che l'amico Sandro abbia i soldi del riscatto. E non ci sarà il divorzio, perché Giovanna è figlia del Minico...

Na sportola de speranza (di Gigi Cona)

19  pagine  in  1  atti  con 7  attori , 5  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Atti Unici

Na storia da s' ciarir (di Massimo Gasperi - commedia brillante)

84  pagine  in  3  atti  con 8  attori , 4  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

L'ing. Furbon realizza un grande complesso in prossimità dell'osteria della famiglia Jolstrajenbjzzer, che chiude perché non è competitiva. La famiglia vince al Totocalcio, ma continua a fingersi povera per non pagare le tasse. C'è stato un furto in paese, trovano tanti soldi in casa Jolstrajenbjzzer e questi vengono sospettati, fiché non mostrano la ricevuta della vincita. Trovano anche la droga ed Elisabetta muore. Una valanga travolgerà il complesso dell'ing. Furbon e nella zona tornerà la tranquilllità.

Na storia per Rosalba (di Italo Varner - fra fiaba e realtà)

65  pagine  in  2  atti  con 5  attori , 5  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Per lanciare un'azienda alberghiera che ha sede in un castello, Achille ed Elisabetta pensano ad un film che racconti una storia legata al maniero, e, casualmente, esce la storia dell'amore di Rosalba per Francesco, che morì per tentare di salvarla. Achille vorrebbe un restauro senza troppi scrupoli per l'arte e la storia, ma ci penseranno gli spiriti di Rosalba Francesco a fare tanti di quelli scherzi che, alla fine, Elisabetta manderà al diavolo Achille.

Na strana eredità (di Ernesto Paternoster)

26  pagine  in  3  atti  con 5  attori , 5  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

(rielaborazione di "La cesota del zio Vizili")

Na taola senza familia (di Talieno Manfrini - commedia brillante)

51  pagine  in  3  atti  con 5  attori , 6  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Giovanni deve fare un comizio, perché il segretario del partito è ammalato. Gli danno un testo da leggere, ma il figlio Paolo lo distrugge. Giovanni va egualmente in piazza, portando con sé la figlia più piccola, Gianna, ma il comizio finisce a botte e lui all'ospedale. Gianna si perde e tutti la cercano. Giovanni torna a casa ed accusa la moglie di avergli distrutto il discorso. Tensione per Gianna, che poi compare da sola: era andata a dormire.

Nadal coi tòi (di Elio Fox)

45  pagine  in  2  atti  con 2  attori , 3  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Ne veder, ne sentir (di Lanfranco Pirajno - commedia brillante)

63  pagine  in  2  atti  con 2  attori , 4  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Spaccato di una famiglia in crisi, con il padre che non capisce i figli e lascia tutto l'onere della loro gestione sulle spalle della moglie. La quale si stufa di fare il materasso e si ribella. Il padre ce l'ha con il figlio Paolo, di sinistra, che non studia, non lavora e pensa solo al teatro. Finché vince un premio letterario con una sua commedia e il padre si rende conto che questa passione è una cosa seria. E lo aiuta a entrare nel mondo del teatro.

Nente, stente, o cossa fente? (di Maria Chiesa - commedia brillante)

49  pagine  in  2  atti  con 6  attori , 5  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

I figli di Giovanni, Paola e Michele, tornano da una missione svolta in America per conto della Provincia e sono accompagnati da John ed Elisabeth, figli di emigrati, che vogliono conoscere la terra dei loro avi. I due ospiti si fermano sei mesi e poi torneranno in America. In realtà i ragazzi si sono sposati ed al termine dei sei mesi, torneranno tutti e quattro in America.

No l'è tut oro quel che luse (di Lodovica Claudia Caldini - Brillante)

23  pagine  in  3  atti  con 4  attori , 3  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

No ne resta che viver (di Paolo Scottini)

21  pagine  in  2  atti  con 4  attori , 4  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Ambientata ai giorni nostri. La storia si dipana all'interno di una casa di riposo per anziani, i quali devono fare i conti con una quotidianità apatica siglata dal regolamento sanitario e fatto osservare scrupolosamente da un'infermiera sobria e alquanto apprensiva. Ma tale rigore viene bruscamente a mancare il giorno in cui un'esuberante ragazzina arriva a far visita alla nonna. L'evento stravolgerà la situazione di stallo subita dagli anziani, facendo rifiorire in loro una ritrovata gioia di vivere.

No se pol mai dir (di Maria Chiesa - commedia brillante)

26  pagine  in  2  atti  con 4  attori , 4  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Vita di una famiglia con intrecci amorosi non leciti fra cognati. Il nonno interviene e cerca, non solo di tener unita la famiglia, ma anche di salvare le apparenze.

No se vive sol de vin (di Mario Bertagnolli - commedia brillante)

29  pagine  in  3  atti  con 6  attori , 2  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Le vicende di due vecchi amici, Bepi e Gigio, ubriaconi incalliti che ne combinano di tutti i colori, ruotano attorno alla storia di un amore ritrovato fra una coppia (Placido e Teresa) che sembrava in crisi. La nascita di un bimbo rinsalderà anche i rapporti con gli amici.

No sem d'acordo (di Guido Leoni)

60  pagine  in  2  atti  con 6  attori , 6  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

No ve capìsso pù! (di Loredana Cont - commedia brillante)

34  pagine  in  2  atti  con 4  attori , 4  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Più che una storia è la fotografia di una famiglia dei nostri giorni (primi anni 2000), in un'epoca dove culture popolari, e modi di vivere di un tempo devono fare i conti con la modernità dei linguaggi e degli stili di vita. E' evidente il confronto generazionale, e le difficoltà della convivenza fra nonni, genitori, figli, nipoti: non è facile per i genitori capire i figli quando anche loro stessi hanno la sensazione di non essere ancora capiti dai genitori. Se poi mettiamo un matrimonio che si sta sfasciando, figli ventenni che pretendono le loro libertà, la vita diventa proprio dura.  E che dire di Armando, solido contadino di ultrasessantenne, da sempre coltivatore della sua terra, che a seguito delle recenti trasformazioni urbanistiche e edilizie si vede costretto a sottostare a nuove regole che gli impediscono di continuare la sua attività di contadino? Facile lamentarsi, ma come dice lo stesso Amando riferendosi a tutti quelli che scelgono di trasferirsi dalla città in collina “se te ghe dai na borsa de patate, en pè de salata, na verza, no i se gira miga da l'altra! Zitadini dela malora! Ma no podo dar fora el verderam prima dele sète perché i gà da dormir!”